Paola comune di oltre 16mila anime sulla ridente costa tirrenica cosentina, ha all'attivo un discreto (numericamente parlando)corpo dei vigili urbani, mah, siete sicuri di saper distinguere il vigile urbano "paletta,fischietto e divisa con cappello" dall'ausiliare del traffico (addetto al solo controllo della c.d. sosta selvaggia dotato di berretto e pettorina?). Beh non so voi mah io a Paola non riesco a distinguere un vigile da un ausiliario del traffico, perché ci sono dei soggetti che da anni passano, non sappiamo se con il benestare placito di qualcuno, o se di propria iniziativa,per dei veri e propri vigili urbani,all'apparenza intendiamoci, sentendoli fischiettare alla presenza di un ingorgo,oppure vestiti di una sgargiante divisa con tanto di berretto,simbolo del comune ed alamari, divisa che dovrebbe essere attribuita per concorso. Secondo una recente sentenza della corte di cassazione di fatti l'ausiliario del traffico è possibile definirlo come un "segnalatore" di violazioni in merito al fenomeno della sosta selvaggia. In buona sostanza l'ausiliario del traffico deve essere identificato attraverso un evidente "divisa/pettorina" riportante la scritta "ausiliario del traffico",ed un tesserino di riconoscimento ben evidente e non possono in nessun caso avere divise, men che meno se queste confondono l'utente in quanto identiche a quelle dei reali titolari, ovvero i vigili. Dico questo perché anche le testate locali non distinguono un ausiliario del traffico da un vigile di fatti iacchitè.com nota testata online locale tempo fa, riporta la notizia di un aggressione nel comune di Paola a danno di una vigilessa, cito l'articolo, condannando senza remore l'orrendo gesto (qualora ce ne fosse bisogno) ma di fatto come da recentI decreti del sindaco insieme ad altri (n. 3-4-5-6-10/2018) detta "vigilessa" è di fatto un ausiliare del traffico, ma come avrete avuto modo di vedere, non indossa ne una pettorina con scritto ausiliario del traffico ne altro che la distingua dal corpo dei vigili urbani, al contrario indossa una divisa del tutto identica a quella dei vigili urbani in forza al comando di Paola, lei ovviamente come altri ausiliari del traffico. Dunque è buona norma, prima di esibire i propri documenti e quelli del proprio veicolo, richiedere all'operatore un documento di riconoscimento, per identificare noi stessi la qualifica dell'operatore della strada, per capire se si è in presenza di un vigile urbano o di un mero ausiliare del traffico. Sarebbe opportuno, rendere chiarezza in merito da parte delle istituzioni competenti.
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Febbraio 2024
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