Dopo la recente dipartita del progetto di restyling del camposanto, voluta dall'amministrazione precedente e fatta naufragare immediatamente dopo l'insediamento dell'attuale amministrazione senza valutare né metodo né merito del progetto,costi e vantaggi per la casa comunale,ora si rende necessaria l'opera di riacquisizione delle tombe "fatiscenti/abbandonate". Essendo il cimitero di Paola uno tra i più eccellenti non d'Italia ma d'Europa addirittura,non sarà difficile per i possessori dei loculi individuare lo status di "abbandono/fatiscenza"visto la rapidità con cui vengono approvati i piani di ristrutturazione privata. La delibera di giunta da quindi luogo ad un "avviso pubblico" o ristrutturate o rientrano nelle disponibilità comunali. Dite che è il caso di scomodare chi riposa da anni in una tomba o individuare posti in cappelle con oltre 15 loculi vacanti (e ve ne sono diverse e di imponenti). Fatto sta che il comune ancora una volta per scelta POLITICA e solo politica si ritrova a dover affrontare un problema che (col senno di poi)sarebbe stato affidato al privato professionista,che nel progetto BOCCIATO dall'attuale amministrazione prevedeva anche la costruzione di nuovi loculi. Purtroppo il primo cittadino, insieme alla giunta, non conoscono lo stato di "abbandono/fatiscenza" riguarda non solo singoli loculi ma intere aree del cimitero, tanto da spingere l'amministrazione precedente,a cercare soluzioni concrete e non meri palliativi come tenta disperatamente l'attuale esecutivo. Inesperienza o semplice inadeguatezza ad amministrare??
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p.C.I.è nato tutto dal desiderio di informazione libera che, nel nostro comune manca da anni, la strumentalizzazione politica dell'informazione ha portato a conseguenze inimmaginabili, ora vogliamo mettere tutti i giorni, atto dopo atto, sotto la lente d'ingrandimento l'operato dell'esecutivo, perché reputiamo che un cittadino informato sia un cittadino consapevole e chi è consapevole non può commettere errori, se non quelli in buona fede. Archivi
Aprile 2024
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