Care amiche ed amici lettori, era nell'aria da alcune settimane dopo le dimissioni dell'assessore Sbano e alla fine il "senza poltrone" di Di Natale si sta concretizzando giorno per giorno.
Politano ha sostituito l'assessore dimissionaria Sbano con il Dott. Pasquale Filella commercialista ed esperto revisore, ma anche fratello di Andrea Filella politico di rilievo della comunità fuscaldese che ha partecipato da candidato a Sindaco all'ultima competizione elettorale fuscaldese risultando eletto nella carica di consigliere di minoranza. Il suo nome però non è nuovo, poiché diversi rumors davano la sua nomina ad assessore già nel luglio del 2022, quando Politano si era trovato, da vincitore delle elezioni, a dover comporre il quadro governativo della città, nominativo evidentemente saltato per la salvaguardia di equilibri interni, che naturalmente oggi non sussistono più. Ebbene, Politano e i suoi faranno a meno, almeno per ora, di uno dei due assessori in quota Di Natale, naturalmente tale mossa non era certamente possibile all'indomani delle dimissioni dell'assessore perché era necessario puntellare la maggioranza, sottraendo all'esterno Di Natale il controllo di almeno 1/2 consiglieri, ad oggi, di fatti dei sostenitori del progetto dell'ex consigliere regionale, rispetto ai 3 eletti sarebbero 1/2 i consiglieri che ancora condividerebbero quel progetto. Pomo della discordia, almeno apparentemente, la mancata difesa dell'ospedale cittadino, in realtà i rapporti si erano già incrinati prima quando vi era stato, secondo l'ex consigliere regionale, un tentativo di acquisire dalla minoranza un supporto "esterno" per riuscire a fare a meno delle alzate di mano dei dinataliani, come avvenne nella scorsa consiliatura. Successivamente parte di quest'ultimi, per "la condivisione di un progetto elettorale" sarebbero fuoriusciti dalla sua compagine, lasciandolo col cerino in mano. La maggioranza per ora è puntellata e il nuovo assessore Filella, dovrà gestire la situazione economica dell'Ente nel prossimo avvenire, caratterizzata da una forte esposizione debitoria, che in epoca antecedente avremmo certamente definito di dissesto. Dunque a lui la gestione ordinaria e la garanzia dei servizi, oltre al taglio della spesa e al rientro dei debiti, che sebbene siano stati realizzati in epoca perrottiana, di certo gran parte degli amministratori attuali, a vario titolo ne hanno quantomeno la responsabilità politica di non aver vigilato sulla gestione attraverso i propri assessori ed i propri consiglieri. In merito alle sorti dell'Assessore Sciammarella, pare evidente che nessuno revocherà il mandato fiduciario già in essere, ma di certo, nessuno in Comune si straccerà le vesti per un'eventuale formalizzazione delle sue dimissioni. Certo è che, chi ha votato la compagine dinataliana alle ultime elezioni e ha sostenuto la candidatura di Politano, non si aspettava una simile giravolta del Sindaco in primis che ha di fatto da sempre tenuto ai margini della situazione il gruppo de "la migliore calabria" sebbene gli abbia riconosciuto l'assessorato al bilancio, ma è arrivando anche a frantumarla in vari pezzi. Sarebbe interessante capire cosa, o come, voteranno i consiglieri eletti ne "la migliore calabria" i prossimi provvedimenti che la maggioranza porterà in aula, magari anche contrari al proprio mandato elettorale, poiché come è noto, la maggioranza che guida Politano è sotto l'egida di Fratelli D'Italia, mentre almeno nello spirito, il movimento politico di Di Natale è ispirato ad idee di centro sinistra. Chi ha tradito chi? Chi dal primo momento ha cercato di emarginare chi? Chi ha tentato di tenere in pugno chi? Nel mezzo una città da amministrare, una mole di debiti da gestire, nessuna idea nuova nemmeno per la gestione dei flussi turistici che, salvo qualche sprazzo d'iniziativa (dei quartieri) non ha avuto alcun successo degno di nota e su cui, secondo me, il Vicesindaco dovrebbe meditare le dimissioni, quantomeno da assessore al Turismo, perché le iniziative messe in campo sono certamente inadeguate ed inefficaci, basta fare un giro sul lungomare dopo le 22.00 in qualsiasi giorno della settimana per rendersi conto del fallimento della nuova era. Eppure il bivio del camposanto ogni domenica è intasato di auto, che transitano per la nostra città e vagano verso altri "lidi". In attesa di capire cosa succederà alla giunta e agli ulteriori sviluppi in consiglio, continueremo a tenervi aggiornati. Per P.C.I. Gianluca Sarpa
0 Comments
|
Details
p.C.I.è nato tutto dal desiderio di informazione libera che, nel nostro comune manca da anni, la strumentalizzazione politica dell'informazione ha portato a conseguenze inimmaginabili, ora vogliamo mettere tutti i giorni, atto dopo atto, sotto la lente d'ingrandimento l'operato dell'esecutivo, perché reputiamo che un cittadino informato sia un cittadino consapevole e chi è consapevole non può commettere errori, se non quelli in buona fede. Archivi
Aprile 2024
Categorie |