Care amiche ed amici lettori, potremmo definirla con il titolo di un film "ci eravamo tanto amati" ma da oltre un anno ed in particolare nell'ultimo periodo stiamo assistendo ad una maggioranza ormai frantumata, che nei suoi maggiori azionisti non si risparmia "velate" sportellate.
Partendo dalle ultime settimane certamente vi sono state questioni toccate dal Sindaco (del tutto legittime e condivisibili) che non sono piaciute al Consigliere Regionale On. Graziano Di Natale e viceversa. Partendo dal tanto (almeno pubblicamente) voluto consiglio comunale in merito alla discussione alta velocità ed in particolare, il destino della galleria Santomarco, tema (elettoralmente) vicino all'ex presidente del consiglio che in realtà era voluto (almeno nelle intenzioni) solo dal Sindaco e da una parte della maggioranza che certamente non porta i colori del PD. Il consiglio anche se chiesto pubblicamente dall'ex presidente del consiglio, in realtà era (consapevole che fosse) una zappa sui piedi, poiché avrebbe comportato l'ennesima smentita sullo stato dell'arte e delle tanto vaghe quanto infruttuose iniziative, puramente elettorali. In fatti in seno a quel consiglio si è stabilito, CONTRARIAMENTE a quanto sostenuto dall'ex presidente del consiglio, che la galleria è li, presente, che le attività propedeutiche all'inizio dei lavori sono in corso e che dunque non c'era nulla da manifestare, nessun diritto calpestato, nessun opera cancellata, anzi l'esatto contrario, quindi la classica comparsata rilevante ai soli fini elettorali. Posto che il Sindaco, quale massimo rappresentante della nostra comunità aveva tutto il DIRITTO, se non pure l'obbligo morale, di diradare le ombre ed i polveroni che erano stati in precedenza sollevati. Naturalmente l'iniziativa non è piaciuta, almeno nei modi e nei contenuti agli esponenti del Pd. La risposta dell'ex presidente del consiglio però non si è fatta attendere, poiché nei giorni scorsi si è recato presso la locale Caserma dei Vigili del Fuoco, tema caldo, che sta a cuore al Sindaco, poiché da oltre 10 anni la questione della caserma, per diverse vicissitudini non è mai stata risolta. La visita infatti ha comportato un sopralluogo vista "la necessità di interventi di ristrutturazione", attesa l'"antichità" della caserma ormai edificata in epoca risalente. Una sorta di stizzito promemoria al collega di maggioranza, ricordandogli le proprie promesse e le proprie responsabilità ai cittadini, una sorta di autogol però poiché il Di Natale, come più volte sostenuto da altri consiglieri comunali, tende a confondere i ruoli di consigliere comunale e regionale, poiché è vero si che a Palazzo Campanella siede tra i banchi dell'opposizione, quindi senza alcun potere decisorio, ma nell'aula Lo Giudice siede tra i banchi della maggioranza, oggi come nel 2010 quando venne approvata l'iniziativa della nuova caserma dei vigili del fuoco, rimasta ad oggi solo sulla carta, quindi se il tentativo era quello di ricordare a Perrotta e ai cittadini le sue mancate promesse, certamente deve recitare anche un "mea culpa" poiché avrebbe potuto e non ha esercitato il potere di maggioranza per la realizzazione del progetto. La telenovela continua, l'aria all'interno della maggioranza è diventata irrespirabile e si prospetta anche un qualche possibile scossone all'indomani delle prossime elezioni regionali, nella denegata ipotesi che qualcuno resti a casa. Staremo a vedere. Per P.C.I. Gianluca Sarpa
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Aprile 2024
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