Care concittadine e cari concittadini, ci siamo più volte occupati dell'ufficio "Staff del Sindaco" istituito per coadiuvare il primo cittadino nelle "pubbliche relazioni", composto dal Dott. Emanuele Carnevale con la funzione di Portavoce ed il Dott. Francesco Frangella con la funzione di addetto alle relazioni interne ed esterne al Comune. Ebbene, quest'ufficio è talmente impegnato, è talmente operativo e produttivo che a quanto sembra necessità di un allargamento, di fatti la delibera di giunta n.81 del 24.04.2019 prevede proprio l'assunzione, a tempo (in)determinato (come gli altri due) e part-time di 12 ore settimanali di un'ulteriore figura professionale da impiegare come portavoce (un altro) istituzionale alle politiche tributarie e tariffarie. Tempo (in) determinato poiché di fatto, la sopravvivenza dell'ufficio e dunque la sua durata, ricordiamo essere legata alla durata dell'attuale consiliatura, dunque altri 3 anni o altri 3 giorni, dunque determinato, ma determinato non troppo bene. Suggeriamo a tutti i giovani paolani in possesso del titolo di studio (laurea,diploma di laurea o equipollenti) di recarsi in processione (dato il periodo in cui ci troviamo) per portare il proprio curriculum che sarà (a quanto sembra) valutato dal Sindaco in persona, ovviamente suggeriamo alle persone che si sono impegnate in primo piano nella campagna elettorale 2017, alle persone non apertamente ostili, di recarsi al Sant'Agostino, per l'assunzione, in quanto il delicato compito, che non si capisce bene quale sarà, dovrà essere assegnato a persone sostenitrici, o comunque accomodanti dell'attuale maggioranza. Immaginiamo che questo portavoce istituzionale, abbia la funzione di "strillone" della coalizione di salute pubblica, con slogan del tipo "ci scusiamo per il disagio, ma le tariffe dei tributi in continua ascesa, sono un regalo della scorsa consiliatura che ha dichiarato il dissesto finanziario", dissesto che qualcuno prima ha causato con la propria gestione, ma ovviamente questa è un'altra storia che non interessa a nessuno (di loro). Se sarà l'ennesimo "io do qualcosa a te e tu dai qualcosa a me" lo scopriremo nella prossima delibera di giunta con il nominativo del "fortunato" o della "fortunata" prescelta. Nel frattempo come diceva il principe Antonio De Curtis in arte Totò: "e io pago". Per P.C.I. Gianluca Sarpa
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p.C.I.è nato tutto dal desiderio di informazione libera che, nel nostro comune manca da anni, la strumentalizzazione politica dell'informazione ha portato a conseguenze inimmaginabili, ora vogliamo mettere tutti i giorni, atto dopo atto, sotto la lente d'ingrandimento l'operato dell'esecutivo, perché reputiamo che un cittadino informato sia un cittadino consapevole e chi è consapevole non può commettere errori, se non quelli in buona fede. Archivi
Aprile 2024
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